Il genere musicale del rock and roll può essere considerato un vero e proprio punto di rottura all’interno del panorama musicale. Perché il rock’n’roll non rappresenta soltanto un genere musicale innovativo e rivoluzionario per gli anni Cinquanta, quando inizia a farsi strada a partire dagliStati Uniti, ma un vero e proprio stile di vita segno del cambiamento dei tempi e dei costumi. Ma il rock and roll non nasce dal nulla, essendo preceduto dal genere blues, bluegrass e country.
E se il blues era considerato dai perbenisti e conservatori la musica del diavolo si può ben immaginare cosa possa aver rappresentato il rock in quegli anni.
Uni dei primi generi rock ad affermarsi è stato il rockabilly, capace di fondere country jazz, ma è nella seconda metà degli anni ’50 del 1900 che il rock’n’roll si consacra diventando anche moda e rivoluzione dei costumi. Diventa musica rock, in maniera più generica, attorno alla metà degli anni ’60.
Artisti come Little Richard, Chuck Berry, Jerry Lee Lewis e Gne Vincente e brani colme Tutti Frutti, Long Tall Sally, Lucille, Great Balls of fire e Be Bop a Lula possono essere considerati pionieri del genere rock capaci di rompere con i rigidi schemi del passato.
Anche in Italia il genere inizia ad affermarsi grazie ad artisti forse impensabili come il Quartetto Cetra, il primo a incidere in italiano una versione di Rock around the clock, che in italiano diventa L’orologio matto. Altri artisti italiani a cimentarsi nel genere sono, fra gli altri, Adriano Celentano, Little Tony, Tony Renis, Eduardo Bennato, Mina, i Ribelli. Artisti come i Litfiba, Vasco Rossi e, più recentemente, i Negrita e i Maneskin possono essere considerati rappresentanti del genere rock.